Serre Chevalier Vallée Briançon, dov'è ?
Serre Chevalier e Briançon,
da che parte è?
Un tocco di geografia
Nel nord delle Alpi del Sud, a due passi dall'Italia, in cima al dipartimento delle Hautes-Alpes, appena sotto il Col du Lautaret, la valle di Serre Chevalier, lunga 27,7 km, si estende fino a Briançon.
Sebbene ci si trovi in un paese di camosci, a un'altitudine compresa tra i 2.642 m (Col du Galibier) e i 1.200 m (Briançon), sovrastati dagli imponenti ghiacciai del Parco Nazionale degli Ecrins, si ha sempre l'accento dolce e soleggiato della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra.
Il nascente fiume Durance, che scorre nel cuore della bella città di Briançon, insignita del marchio Ville d'Art et d'Histoire (Città d'Arte e di Storia), collega il Briançonnais alla Provenza. Non c'è dubbio, questo è il Sud!
Partendo dal Col du Lautaret, paradiso incontaminato per lo snowkite e lo sci alpinismo, la valle, dominata dal punto più alto, Les Agneaux (3.664 m), scende seguendo il corso della Guisane.
I visitatori rimangono sbalorditi dalla bellezza di questa valle aperta.
Bianca o verde, selvaggia e incontaminata, la valle, sormontata da un singolare cielo azzurro, dispiega una serie di 11 frazioni costruite attorno a tre villaggi simbolo:
- le Monêtier les Bains (1.500 m) e il suo fronte di neve di Pré Chabert
- la Salle les Alpes (1.420 m) e il cuore della stazione di Villeneuve
- Saint-Chaffrey (1.350 m) e il suo centro storico ai piedi delle piste di Chantemerle.
Il fiume che attraversa la valle di Serre Chevalier, la Guisane, prende il nome dalla frase latina "aque sanae", che significa acque sane.
Un pizzico di storia
Mentre molte tracce dell'occupazione romana sono conservate nel museo di Gap, tra cui due bassorilievi in marmo bianco, la presenza degli emissari di Roma è visibile soprattutto a Monêtier-les-Bains.
Il villaggio, chiamato in latino Stabatio "luogo favorevole alla guarigione", è generosamente dotato di quattro risorgive di acqua naturalmente calda che sgorgano dalle viscere delle Alpi a 44°. Queste sorgenti benefiche alimentavano i bagni termali dell'antico villaggio e continuano a riempire le piscine dei Grands Bains du Monêtier, dove un tuffo in acqua dopo una giornata di sci è semplicemente divino!
Quando si parla di patrimonio, la valle brilla di luce e di tesori, sacri e profani, che vanno dal Medioevo ai tempi moderni.
Chiese, cappelle, meridiane, fortificazioni, affreschi, fontane, fattorie di un tempo, ma anche fucine, miniere, filande e concerie, sono tutte occasioni per arricchire la vostra conoscenza e la vostra cultura durante la vostra vacanza sulla neve!
PERCHÉ UN MARCHIO CONDIVISO?
Serre Chevalier & Briançon ha un posizionamento unico, valori forti e una ricerca dell'eccellenza nella comunicazione. La nostra identità sboccia e si scopre tra la nostra valle e le maestose vette delle Alpi francesi, tra la tradizione, la modernità e la cruda bellezza della natura.
Si fonda su sei pilastri: vitalità, esplorazione, patrimonio, natura, serenità e modernità. Lo scopo di questa guida è di farvi conoscere le basi del nostro marchio collettivo.
Vi fornisce una serie di elementi di comunicazione che potrete utilizzare autonomamente. L'obiettivo è rafforzare la nostra visibilità e la nostra coerenza e migliorare il nostro impatto complessivo come destinazione.
L'idea fondamentale alla base del nostro codice di marca condiviso è che l'uso indipendente di questi codici rafforza il nostro marchio, rendendolo più visibile e più coerente, a vantaggio dell'immagine complessiva della destinazione e dei suoi beni. L'uso di Serre Chevalier & Briançon e dei suoi elementi grafici è quindi aperto a tutti coloro che desiderano contribuire alla nostra destinazione. Tutti i segni grafici e i codici sono a vostra disposizione. In definitiva, l'essenza del nostro codice di marchio condiviso è quella di permettere a tutti, in base alla propria identità grafica e ai propri obiettivi, di partecipare alla costruzione di un marchio di destinazione più forte e visibile.
Erano 80 anni fa. Il 21 dicembre 1941 fu inaugurata la funivia di Serre Chevalier, allora una delle più lunghe d'Europa, che diede accesso alle prime piste della località. Da allora, Serre Chevalier & Briançon ha mantenuto il suo status di pioniere in molti modi. Senza una sola ruga, a 80 anni Serre Che è ancora in pole position.
Lo sapevate?
Fu con l'aquila presente nello stemma della famiglia Borel della frazione di Le Bez che Serre Chevalier unì i suoi villaggi dietro uno stendardo comune. in patois, "Serre" significa una piccola montagna. E "chevalier" significa una gola scavata da un torrente.
Una buona dose di singolarità!
Briançon, il comune più alto di Francia e persino d'Europa, fa parte di un ristretto gruppo di località turistiche in cui è possibile scendere al centro con gli sci attraverso il Prorel.
Le piste partono da Briançon e da ciascuno dei villaggi, che costituiscono un'unica stazione con 250 chilometri di piste collegate che coprono 410 ettari di terreno segnalato. Da Monêtier-les-Bains a Briançon senza togliersi le scarpe!
Serre Che è impegnata da molti anni nella transizione ambientale, diventando il primo resort a produrre la propria elettricità grazie ai pannelli fotovoltaici, alle turbine eoliche e alla turbina idroelettrica.
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