Chantemerle / Saint-Chaffrey,un vero e proprio centro di esperienze!
Icona alpina imperdibile, il Granon può essere scoperto anche attraverso i numerosi sentieri escursionistici che attraversano gli alpeggi.
Quest'area Natura 2000 ospita fauna selvatica, specie protette come il fagiano di monte, una ricca flora endemica, boschi e pascoli dedicati. La frazione d'alpeggio di Les Tronchets è la prima tappa del viaggio verso il punto di ristoro in cima al passo, incastonato tra gli edifici militari.
Da questa ode alla natura da cartolina, i parapendii si librano sotto lo sguardo quasi invidioso degli appassionati di mountain bike che sono saliti così in alto "a pedali". A Le Granon, le possibilità ludiche sono ampie. Si può camminare, correre, pedalare, volare, mangiare, riposare e respirare l'aria fresca. La contemplazione è incoraggiata ad ogni livello delle Alpi.

Di fronte, a monte degli impianti di risalita, gli appassionati di sci di fondo possono usufruire del Bike Park di Serre Chevalier Vallée Briançon.
Mountain bike, bici da DH, go-kart e scooter di grossa cilindrata sfrecciano su percorsi sterrati per gli appassionati di curve a gomito, woops ed enduro. Ci sono quattro aree diverse per soddisfare tutti i gusti e le abilità. Compresi coloro che, dopo essere saliti in vetta con la storica funivia rossa del Ratier, vogliono provare la teleferica gigante e spaccare il vento a rotta di collo.
Chantemerle, adagiata lungo il fiume Guisane, estende il suo parco dei Colombiers, un altro luogo per lo sport e le libagioni rilassanti: pumptrack, tennis, sentieri, giochi per bambini, ristorante, campo da bocce, barbecue, stagno e soprattutto Nuoto biologico.
Immerso in un ambiente boschivo, questo spazio acquatico naturale offre un nuoto ecologico. Un concetto innovativo e rinfrescante nel bel mezzo di un'estate a volte molto calda! Le meridiane che adornano le case locali nelle frazioni di Chantemerle e Villard-Laté sono addirittura in fibrillazione. Dalle cappelle alle chiese, dalle fontane ai forni per il pane, le stradine di questi villaggi di montagna sono ricche di un patrimonio che racconta la storia di queste regioni d'alta quota, che continuano a celebrare la loro cultura di montagna nelle feste di paese.

Lo sapevate?
I canali del Briançonnais
Costruiti nel Medioevo, i dodici canali di irrigazione del Briançonnais permettono di coltivare colture rese molto delicate dagli agenti atmosferici. I 120 km di canali del Briançonnais regolano il deflusso delle acque durante le tempeste o lo scioglimento delle nevi. Contribuiscono inoltre allo sviluppo della vegetazione vicina e alla ricarica delle falde acquifere. Eliminarli sarebbe un disastro per il Briançonnais e potrebbe avere un impatto indiretto sul rischio di incendi. Ecco perché questo patrimonio viene mantenuto con cura.
Percorrete i sentieri che costeggiano i più importanti, quelli della valle della Guisane. Riva sinistra: il Grand Canal de Ville e il Canal Gaillard, riva destra: il Canal des Queyrelles e il Canal Neuf.
Utilizzate il nostro motore di prenotazione online per trovare l'alloggio perfetto e sfruttare al meglio il vostro soggiorno in questa magnifica regione.
Prenotate oggi stesso e preparatevi a vivere momenti indimenticabili in un ambiente naturale incontaminato.