Visite de l'exposition « Réminiscences »

Presentata sotto forma di un percorso in 6 parti, la mostra "Reminiscenze" evoca l'anima del passato contadino di montagna in brevi tratti, attraverso nature non morte e visioni poetiche catturate in un edificio del XVII secolo.
Quando Julien Benard apre la porta, tutto è intatto, congelato, sospeso, come se Françoise, la centenaria birichina, fosse ancora lì, benevola: il luogo, l'atmosfera nebbiosa, buia, tranquilla, con luci discrete e oggetti fuori moda. E anche i suoi ricordi: le storie e le risate, l'odore degli animali, il crepitio della vecchia stufa, i movimenti lenti della cardatura della lana o della tessitura dei cesti, il tonfo degli zoccoli del mulo sul terreno...
Come fotografo e autore, Julien Benard combina progetti artistici, documentari e giornalistici. Il suo approccio è istintivo, con una predilezione per i ritratti, la natura e le storie immaginarie. A volte onirico, poetico o intimo; altre volte geometrico, coreografico o addirittura giocoso, si nutre di contemplazione e di osservazioni raccolte per caso. Appassionato di incontri creativi, collabora regolarmente con altri artisti.

Questo progetto artistico collaborativo si basa sulla dinamica esistente tra le biblioteche dell'area del Briançonnais per offrire un percorso artistico che combina arte visiva e creazione sonora.

Scopri le date e i luoghi delle altre parti della mostra sul sito web.