Chantemerle / Saint-Chaffrey,
un vero e proprio centro di esperienza!

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Champagne! Chantemerle è stato il punto di partenza di Serre Chevalier nel dicembre 1941, con l'inaugurazione di una delle funivie più lunghe d'Europa, con la sua emblematica cabina rossa.

Da allora, questa frazione sul versante ubac del comune di Saint-Chaffrey è il cuore pulsante della località.

Nella piazza ai piedi della pista Luc Alphand, il cuore di Serre Che è in effusione ✨ ✨

Gli sciatori salgono sulla gondola o sulla seggiovia per il comprensorio sciistico d'alta quota, i bambini si radunano sotto l'insegna della scuola di sci; sulle terrazze dei numerosi bar, ristoranti, hotel e residenze turistiche si fumano cioccolatini e vin brulé.

È un vero e proprio centro di attività e commercio, dove la gente si mette in posa per un selfie 😊 prima di ammirare i fuochi d'artificio rossi, blu e verdi! Ah sì! A Chantemerle, non c'è dubbio, sappiamo come vestire le vacanze con tutte le sfumature del piacere.

SCOPRITE I PUNTI SALIENTI DELL'INVERNO

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Saint Chaffrey Chantemerle

Una deviazione al Parc des Colombiers conferma che a Chantemerle è impossibile annoiarsi e che è possibile moltiplicare le esperienze percorrendo l'anello gratuito di sci di fondo, cimentandosi nel biathlon o guidando un go-kart

Scoprite il circuito di go-kart di Serre Chevalier

o senza motore su una pista da sci

Scoprite il circuito Mountain Kart di Serre Chevalier

Naturalmente, a Chantemerle avrete sicuramente spaccato l'aria sospesi dalla zip line gigante (1,1 km di discesa), che parte da un'altitudine di 2.491 m. Anche noi crediamo di poter volare!

Scoprite la traversata del gigante tirolese

Cambio di pendenza! Sul suo soleggiato versante "adret", sulle ormai famose piste ciclabili del Col du Granon, Saint-Chaffrey presenta anche una serie di attrattive che fanno la gioia dei vacanzieri. Questo passo sarà nuovamente protagonista del Tour de France 2022, dopo un primo passaggio altrettanto memorabile nel 1986. Dall'incantevole frazione di Villard Laté, dove graziose case di campagna ornate di meridiane si addossano alla chiesa, alle cappelle e al forno comunale, la strada per il passo è chiusa al traffico in inverno ma aperta agli escursionisti. La salita a piedi, con gli sci o con le racchette da neve in questo ambiente naturale vale il panorama mozzafiato sul comprensorio sciistico e sulle cime e i ghiacciai degli Ecrins. Ascoltando il silenzio, i passi scricchiolano nella neve fresca accanto alle tracce degli animali e conducono i buoni camminatori all'autentico borgo montano di Les Tronchets. L'autentica montagna d'alta quota è a pochi passi.

Tra i due versanti si trova il centro del paese, con il suo maestoso campanile, la cappella di Saint-Arnould, il suo ponte levatoio, il suo immutabile negozio di prodotti locali, le sue case in pietra e i suoi chalet in legno, la sua biblioteca comunale accanto alla scuola e i suoi bus navetta per il fronte della neve che attraversano il paese e le sue frazioni.

Lo sapevate?

Il campione di snowboardcross Pierre Vaultier, vincitore di sei globi di cristallo, due medaglie d'oro olimpiche e un titolo mondiale, ha raccolto qui la sua sfida sportiva e tecnica: sciare una pista di neve lineare di 14 moduli!

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Lo sapevate?

Nella valle della Guisane sono esistite fino a sette filande, ognuna con una propria specialità: quella di Chantemerle, fondata nel 1860, produceva tessuti e coperte. Rilevata nel 1976 dalla cooperativa Longo Maï, è ora aperta ai visitatori.

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